Corso di Fotografia nell'Isola della Giudecca
Evento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Un corso di fotografia grazie al quale scopriremo Venezia e l'Isola della Giudecca da un punto di vista inedito: quello dell’obbiettivo della nostra macchina fotografica.
Partiremo da Piazzale Roma dove ognuno procederà all'acquisto di un biglietto andata e ritorno per il vaporetto, direzione isola della Giudecca.
Scenderemo alla prima fermata, nel quartiere popolare di Sacca Fisola dove ci immergeremo in un microcosmo di una insolita Venezia ai margini del centro storico, molto interessante per tutti quei fotografi che vogliono rappresentare questa città in modo più originale e lontano dai cliché.
Proseguiremo al chiostro degli artisti, visitando le botteghe artigiane. Ci perderemo all'interno dell'isola, conoscendo le abitudini e le tradizioni degli abitanti.
Termineremo il nostro giro bevendo qualcosa in compagnia, decidendo se salire sulla terrazza del Molino Stucky per ammirare uno dei quattro skyline più belli di Venezia oppure fermarci tra i tipici bacari veneziani.
Foto Copertina: @Giovanni Pasinato
Un corso di fotografia grazie al quale scopriremo Venezia e l'Isola della Giudecca da un punto di vista inedito: quello dell’obbiettivo della nostra macchina fotografica.
Partiremo da Piazzale Roma dove ognuno procederà all'acquisto di un biglietto andata e ritorno per il vaporetto, direzione isola della Giudecca.
Scenderemo alla prima fermata, nel quartiere popolare di Sacca Fisola dove ci immergeremo in un microcosmo di una insolita Venezia ai margini del centro storico, molto interessante per tutti quei fotografi che vogliono rappresentare questa città in modo più originale e lontano dai cliché.
Proseguiremo al chiostro degli artisti, visitando le botteghe artigiane. Ci perderemo all'interno dell'isola, conoscendo le abitudini e le tradizioni degli abitanti.
Termineremo il nostro giro bevendo qualcosa in compagnia, decidendo se salire sulla terrazza del Molino Stucky per ammirare uno dei quattro skyline più belli di Venezia oppure fermarci tra i tipici bacari veneziani.
Foto Copertina: @Giovanni Pasinato