Una Venezia Inedita: I Racconti delle Grandi Donne Serenissime
4 (2 recensioni)
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Città Metropolitana di VeneziaEvento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Un autentico tuffo nel passato, un piacevole itinerario tra calli e campi poco battuti alla scoperta di alcune grandi donne veneziane.
Parleremo di dame che, con la loro vita, hanno lasciato un segno indelebile nella storia della città lagunare. Scrittrici, pensatrici, imprenditrici, studiose, salottiere, musiciste, signore di potere o povere cittadine vissute nell'epoca sbagliata, ma tutte ugualmente orgogliose e battagliere.
Sedotti dall'inedita atmosfera lagunare, partiremo dallo splendido Campo San Polo e ci dirigeremo verso Palazzo Albrizzi; questo edificio è legato all'ultimo matrimonio di Elisabetta Teotochi, l'affascinante regina dei salotti veneziani a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo.
Lì vicino sorge la casa di Bianca Cappello, protagonista di un intrigante scandalo cinquecentesco, una fuga d'amore presto dimenticata perché Bianca divenne Granduchessa di Toscana.
Il nostro viaggio nel passato delle Serenissime ci condurrà a scoprire quale ruolo ebbero le dame veneziane non solo nella letteratura, ma anche nel giornalismo. Pochi sanno, infatti, che nel '700 la città lagunare diede i natali ad Elisabetta Caminer, prima giornalista donna della storia italiana.
Infine sarà il turno della tragica vicissitudine di Fiorenza Cappello, fiera nobildonna e imprenditrice della fine del ‘500. La sua morte fu causa di uno scandalo legato alla monacazione forzata di una figlia, una vicenda dolorosa che introduce la memoria di Suor Arcangela Tarabotti, la penna più affilata della Venezia del Seicento, voce ferma di un femminismo ante litteram.
Parleremo di dame che, con la loro vita, hanno lasciato un segno indelebile nella storia della città lagunare. Scrittrici, pensatrici, imprenditrici, studiose, salottiere, musiciste, signore di potere o povere cittadine vissute nell'epoca sbagliata, ma tutte ugualmente orgogliose e battagliere.
Sedotti dall'inedita atmosfera lagunare, partiremo dallo splendido Campo San Polo e ci dirigeremo verso Palazzo Albrizzi; questo edificio è legato all'ultimo matrimonio di Elisabetta Teotochi, l'affascinante regina dei salotti veneziani a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo.
Lì vicino sorge la casa di Bianca Cappello, protagonista di un intrigante scandalo cinquecentesco, una fuga d'amore presto dimenticata perché Bianca divenne Granduchessa di Toscana.
Il nostro viaggio nel passato delle Serenissime ci condurrà a scoprire quale ruolo ebbero le dame veneziane non solo nella letteratura, ma anche nel giornalismo. Pochi sanno, infatti, che nel '700 la città lagunare diede i natali ad Elisabetta Caminer, prima giornalista donna della storia italiana.
Infine sarà il turno della tragica vicissitudine di Fiorenza Cappello, fiera nobildonna e imprenditrice della fine del ‘500. La sua morte fu causa di uno scandalo legato alla monacazione forzata di una figlia, una vicenda dolorosa che introduce la memoria di Suor Arcangela Tarabotti, la penna più affilata della Venezia del Seicento, voce ferma di un femminismo ante litteram.
Un autentico tuffo nel passato, un piacevole itinerario tra calli e campi poco battuti alla scoperta di alcune grandi donne veneziane.
Parleremo di dame che, con la loro vita, hanno lasciato un segno indelebile nella storia della città lagunare. Scrittrici, pensatrici, imprenditrici, studiose, salottiere, musiciste, signore di potere o povere cittadine vissute nell'epoca sbagliata, ma tutte ugualmente orgogliose e battagliere.
Sedotti dall'inedita atmosfera lagunare, partiremo dallo splendido Campo San Polo e ci dirigeremo verso Palazzo Albrizzi; questo edificio è legato all'ultimo matrimonio di Elisabetta Teotochi, l'affascinante regina dei salotti veneziani a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo.
Lì vicino sorge la casa di Bianca Cappello, protagonista di un intrigante scandalo cinquecentesco, una fuga d'amore presto dimenticata perché Bianca divenne Granduchessa di Toscana.
Il nostro viaggio nel passato delle Serenissime ci condurrà a scoprire quale ruolo ebbero le dame veneziane non solo nella letteratura, ma anche nel giornalismo. Pochi sanno, infatti, che nel '700 la città lagunare diede i natali ad Elisabetta Caminer, prima giornalista donna della storia italiana.
Infine sarà il turno della tragica vicissitudine di Fiorenza Cappello, fiera nobildonna e imprenditrice della fine del ‘500. La sua morte fu causa di uno scandalo legato alla monacazione forzata di una figlia, una vicenda dolorosa che introduce la memoria di Suor Arcangela Tarabotti, la penna più affilata della Venezia del Seicento, voce ferma di un femminismo ante litteram.
Parleremo di dame che, con la loro vita, hanno lasciato un segno indelebile nella storia della città lagunare. Scrittrici, pensatrici, imprenditrici, studiose, salottiere, musiciste, signore di potere o povere cittadine vissute nell'epoca sbagliata, ma tutte ugualmente orgogliose e battagliere.
Sedotti dall'inedita atmosfera lagunare, partiremo dallo splendido Campo San Polo e ci dirigeremo verso Palazzo Albrizzi; questo edificio è legato all'ultimo matrimonio di Elisabetta Teotochi, l'affascinante regina dei salotti veneziani a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo.
Lì vicino sorge la casa di Bianca Cappello, protagonista di un intrigante scandalo cinquecentesco, una fuga d'amore presto dimenticata perché Bianca divenne Granduchessa di Toscana.
Il nostro viaggio nel passato delle Serenissime ci condurrà a scoprire quale ruolo ebbero le dame veneziane non solo nella letteratura, ma anche nel giornalismo. Pochi sanno, infatti, che nel '700 la città lagunare diede i natali ad Elisabetta Caminer, prima giornalista donna della storia italiana.
Infine sarà il turno della tragica vicissitudine di Fiorenza Cappello, fiera nobildonna e imprenditrice della fine del ‘500. La sua morte fu causa di uno scandalo legato alla monacazione forzata di una figlia, una vicenda dolorosa che introduce la memoria di Suor Arcangela Tarabotti, la penna più affilata della Venezia del Seicento, voce ferma di un femminismo ante litteram.
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapere4
Recensioni
4/5 (2 recensioni)
Tutte le recensioni sono da acquisti verificati
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Marco B.
3/5
È stata una cosa particolare: pensavo che fosse compresa anche la visita di qualche ambiente indoor, in realtà non era così ma Venezia è in effetti meravigliosa anche tra calli e campielli!
È stata una cosa particolare: pensavo che fosse compresa anche la visita di qualche ambiente indoor, in realtà non era così ma Venezia è in effetti meravigliosa anche tra calli e campielli!
Donatella S.
5/5
Bellissimo tour , racconti straordinari di donne vissute
Bellissimo tour , racconti straordinari di donne vissute