Camminata da Cison di Valmarino alla Via dell’Acqua
Accompagnato da Giulia Masiero
Cosa faremo
Un avvincente itinerario nel cuore delle Prealpi Trevigiane, una camminata da Cison di Valmarino alla Via dell’Acqua che metterà in luce un rapporto viscerale, consolidatosi negli anni, tra uomo e acqua.
Partiremo seguendo dolci sentieri e piccoli guadi nella splendida cornice di Cison di Valmarino. Verremo subito meravigliati dal fascino di questo Borgo, un sito che conserva un centro storico elegante, tranquillo e spiccatamente ordinato.
Partendo dal Paese e risalendo la stradina del torrente Rujo, percorreremo la famosa Via dell’Acqua. Questo tratto storico-naturalistico, che si snoda nel bosco per raggiungere la Valle di San Daniele, rivela la presenza di numerose opere idrauliche che fungono da singolari testimonianze di archeologia industriale.
Proseguendo potremmo cogliere la consolidata relazione tra uomo e acqua, un rapporto che nacque in tempi antichissimi. La vita economica e sociale di Cison di Valmarino, infatti, è sempre stata influenzata dalla Via dei Mulini; per questo, durante il tragitto, ammireremo vecchi mulini, fontane, lavatoi e suggestive canalette.
Ripercorreremo le testimonianze storiche di queste colline, ma verremo anche sedotti dalla magica atmosfera naturalistica che connota questi luoghi. Affiancheremo rigogliose zone forestali, respireremo i loro profumi intensi e percepiremo il suono del Rujo, le cui acque scorrono ad un ritmo incalzante.
Prima di concludere il nostro giro ad anello, il sentiero ci condurrà al “Bosco delle Penne Mozze”, un memoriale immerso nel verde per ricordare i caduti alpini nati in provincia di Treviso.
Un avvincente itinerario nel cuore delle Prealpi Trevigiane, una camminata da Cison di Valmarino alla Via dell’Acqua che metterà in luce un rapporto viscerale, consolidatosi negli anni, tra uomo e acqua.
Partiremo seguendo dolci sentieri e piccoli guadi nella splendida cornice di Cison di Valmarino. Verremo subito meravigliati dal fascino di questo Borgo, un sito che conserva un centro storico elegante, tranquillo e spiccatamente ordinato.
Partendo dal Paese e risalendo la stradina del torrente Rujo, percorreremo la famosa Via dell’Acqua. Questo tratto storico-naturalistico, che si snoda nel bosco per raggiungere la Valle di San Daniele, rivela la presenza di numerose opere idrauliche che fungono da singolari testimonianze di archeologia industriale.
Proseguendo potremmo cogliere la consolidata relazione tra uomo e acqua, un rapporto che nacque in tempi antichissimi. La vita economica e sociale di Cison di Valmarino, infatti, è sempre stata influenzata dalla Via dei Mulini; per questo, durante il tragitto, ammireremo vecchi mulini, fontane, lavatoi e suggestive canalette.
Ripercorreremo le testimonianze storiche di queste colline, ma verremo anche sedotti dalla magica atmosfera naturalistica che connota questi luoghi. Affiancheremo rigogliose zone forestali, respireremo i loro profumi intensi e percepiremo il suono del Rujo, le cui acque scorrono ad un ritmo incalzante.
Prima di concludere il nostro giro ad anello, il sentiero ci condurrà al “Bosco delle Penne Mozze”, un memoriale immerso nel verde per ricordare i caduti alpini nati in provincia di Treviso.
Caratteristiche del percorso
Lunghezza del percorso
9,5 Km
Stato del fondo
Stradina (asfalto-sterrato), sentiero battuto, mulattiera. Il sentiero si presenta con alcuni saliscendi; ad un tracciato sterrato immerso in parte nel bosco, si alternano tratti di salita dolce e altri leggermente più ripidi, fino ad arrivare al bosco delle Penne Mozze
Dislivello
350 metri
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereDove ci troveremo
Presso Piazza Roma, 31030 Cison di Valmarino TV, ItaliaOrario di partenza dell'escursione previsto dopo circa 15 minuti dall'orario di ritrovo
4.7
Recensioni