Borghi in Appennino: I Sassi di Varana
5 (1 recensione)
∙
Provincia di ModenaEvento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Partendo da Varana, saliremo lungo mulattiere e stradine nel fitto bosco, fino alla piana sommitale di Faeto che domina su tutta la collina e l'Appennino modenese.
Al rientro scenderemo fino alle cascate del Rio Pulce, e quindi, finalmente, allo spettacolare borgo dei Sassi di Varana, ammirandone da vicino le caratteristiche formazioni rocciose.
Di fondazione medievale, questa cittadina sorge su una roccia di origine vulcanica sottomarina, scientificamente detta “ofiolite” ma nota ai più come “roccia serpente”. Il suo colore verdastro, infatti, è un immediato richiamo al manto di questo rettile.
Foto Copertina: @mangiapiegaama
Al rientro scenderemo fino alle cascate del Rio Pulce, e quindi, finalmente, allo spettacolare borgo dei Sassi di Varana, ammirandone da vicino le caratteristiche formazioni rocciose.
Di fondazione medievale, questa cittadina sorge su una roccia di origine vulcanica sottomarina, scientificamente detta “ofiolite” ma nota ai più come “roccia serpente”. Il suo colore verdastro, infatti, è un immediato richiamo al manto di questo rettile.
Foto Copertina: @mangiapiegaama
Partendo da Varana, saliremo lungo mulattiere e stradine nel fitto bosco, fino alla piana sommitale di Faeto che domina su tutta la collina e l'Appennino modenese.
Al rientro scenderemo fino alle cascate del Rio Pulce, e quindi, finalmente, allo spettacolare borgo dei Sassi di Varana, ammirandone da vicino le caratteristiche formazioni rocciose.
Di fondazione medievale, questa cittadina sorge su una roccia di origine vulcanica sottomarina, scientificamente detta “ofiolite” ma nota ai più come “roccia serpente”. Il suo colore verdastro, infatti, è un immediato richiamo al manto di questo rettile.
Foto Copertina: @mangiapiegaama
Al rientro scenderemo fino alle cascate del Rio Pulce, e quindi, finalmente, allo spettacolare borgo dei Sassi di Varana, ammirandone da vicino le caratteristiche formazioni rocciose.
Di fondazione medievale, questa cittadina sorge su una roccia di origine vulcanica sottomarina, scientificamente detta “ofiolite” ma nota ai più come “roccia serpente”. Il suo colore verdastro, infatti, è un immediato richiamo al manto di questo rettile.
Foto Copertina: @mangiapiegaama
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapere5
Recensioni
5/5 (1 recensione)
Tutte le recensioni sono da acquisti verificati
Tutte le recensioni sono da acquisti verificati
Serena B.
5/5
Interessante la scelta del percorso e la spiegazione dettagliata e competente della guida.
Interessante la scelta del percorso e la spiegazione dettagliata e competente della guida.